Shiatsu News 32 giugno 2011

6 speciale convegno Rete Italiana Shiatsu Pratiche-Rete il Primo Convegno Unitario Shiatsu della Rete Italiana Shiatsu S’era la metà di mille… A cura di Fabrizio Bonanomi, Fabrizio Diem Immagini: Fabrizio Diem Rimini, cittadina di mare, con radici romaniche, con la basilica che ha saputo mantenere un cuore architettonico quasi pagano e ricostruita in stile classico, ha accolto questo importante e nuovo evento dello shiatsu italiano, che ha visto un variegato mondo e modo di interpretare, di dare forma strutturata, allo shiatsu. Lo “shiatsu” è duttile, è rigido e flessuoso, classico ed innovativo, prende molte forme, si adatta a tante sfumature e le salde fondamenta di Rimini hanno sostenuto quella che per i più, è stata la costruzione del mosaico dello shiatsu italiano 2011. L’evento invece, non ha ricalcato le classiche strutture degli scorsi convegni, spesso a sviluppo monotematico con i differenti punti di vista dei relatori, o piuttosto incentrati su un importante personaggio del mondo shiatsu nazionale o internazionale. Il confluire di diverse “Sigle” dello shiatsu presenti in Italia, da anni organizzate ed attive sul territorio, in un unico contenitore rappresentativo, la Rete Italiana Shiatsu, è stato determinante per l’organizzazione degli interventi congressuali. Capiscuola, presidenti delle associazioni, responsabili didattici, coadiuvati da fidati collaboratori, si sono intercalati durante il fine settimana a cavallo fra marzo ed aprile, dando vita ai lavori congressuali. Le variegate proposte di lavoro hanno toccato e fatto proprie le diverse anime e modalità che lo shiatsu ha assunto in Italia, a mostrare quasi l’anima delle “Sigle” stesse. I partecipanti all’evento hanno avuto la possibilità di seguire le relazioni in un unico gruppo, in una sala molto capiente resa multicolore dalle immancabili magliette shiatsu e coperte colorate, ed hanno approfittato del momento per le rituali presentazioni e per conoscere volti nuovi. Hanno avuto la possibilità di apprezzare, anche se velocemente, stili di shiatsu differenti. “S’era la metà di mille…”, modo di dire in odore di 150° di Unità d’Italia, ma che ben raffigura una moltitudine pullulante mossa da un medesimo interesse. Sì perché s’era veramente in tanti, il numero di partecipanti ed organizzatori è andato ben oltre le 500 persone.