Shiatsu News 66 - giugno 2021

57 aprile 2021 • Medicina integrata gia del praticante, richiedendo davvero pochissimo tempo per essere eseguiti. Il movimento propriocettivo ha la capacità di riportarci nel qui e ora, lasciando le problematiche fuori da noi, concentran- do la nostra attenzione al luogo in cui ci troviamo, agli stimoli che arrivano dal gruppo o dall’istruttore. In particolare, l’attenzione cade all’interno di noi stessi, permettendoci di scoprire la capacità di migliorare il nostro respiro e di abitare così gli spazi interni. I RISULTATI DEGLI STUDI Lo Shiatsu, rapportandosi ai “molti stra- ti della persona”, risulta particolarmen- te adatto a dialogare con i bisogni della persona stessa, sia fisici sia emozionali. Nella seduta Shiatsu l’operatore partirà sempre da un colloquio con il paziente, cercando di capirne i bisogni e identifica- re quindi i vuoti energetici da colmare o gli eccessi energetici da abbassare. Uno studio condotto da Claudia Leyh-Dexhei- mer, che ha deciso di sviluppare la tesi di laurea per i suoi studi recentemente completati presso l’ Institute for Comple- mentary Method s (Steinbeis University di Berlino) su uno studio pilota, ha assun- to la misurazione dell’ossitocina come parametro, fornendo allo studio una va- lutazione di laboratorio clinico. L’indagi- ne ha esaminato se lo Shiatsu, con la sua speciale forma di tocco, influenza la ge- stione dello stress, basandosi su un docu- mento in cui Kerstin Uvnäs-Moberg de- scrive l’effetto del contatto delicato con la pelle sul rilascio dell’ormone ossito- cina, il cosiddetto ormone delle coccole. Lo studio ha coinvolto 24 partecipanti di età compresa tra 26 e 62 anni, 21 donne e 3 uomini, tutti impegnati in un lavo- ro regolare. Sono stati effettuati cinque trattamenti Shiatsu su ciascun parteci- pante. Il loro effetto è stato testato mi- surando l’ossitocina nella saliva e utiliz- zando il questionario Burnout-Screening Scale II (BOSS II). I risultati sono molto po- sitivi o, scientificamente parlando, nel ran- ge da significativo a molto significativo. In media, i livelli di ossitocina sono aumentati dell’11% al primo trattamento e la valuta- zione di BOSS II ha rivelato un significati- vo cambiamento positivo nel senso di stress dei partecipanti allo studio. Ciò si è verifi- cato già dopo un trattamento. Dopo cinque trattamenti, è stato rilevato un significativo miglioramento del senso di stress. Come in tutti gli studi scientifici esamina- ti, anche per altre patologie e disarmonie, in sintesi, si può dunque affermare che lo Shiatsu ha un impatto positivo sulla gestio- ne dello stress. Occorrono comunque diver- si trattamenti o cicli di trattamento. L’inter- vallo tra le sedute può essere esteso dopo due o tre trattamenti, senza ridurre l’effetto positivo della terapia. Lo Shiatsu può esse- re utilizzato anche come misura ad hoc in situazioni di vita particolarmente difficili e stressanti, poiché il trattamento ha già un effetto positivo a breve termine. Il lavoro dell’operatore Shiatsu ben si inte- gra nella visione di una presa in carico del- le persone sottoposte a stressors, cioè a cau- se e stimoli che possono generare lo stress. Possono essere di natura fisica (l’esposizio- ne al freddo, al caldo eccessivo, all’inquina- mento acutistico e ambientale) o possono essere metabolici (la riduzione di zucchero nel sangue) oppure psicosociali (i conflitti sull’ambiente di lavoro, tensioni familiari, prove d’esame, perdite e lutti), biologici (vi- rus, batteri) o chimici (additivi chimici, con- servanti e coloranti). BIBLIOGRAFIA • Campanini E. La salute in tasca. ‘Ansia e Stress’ un aiuto dalla natura. Pag. 22 ed. Tecniche Nuove • https://www.cmu.edu/dietrich/psychology/ stress-immunity-disease-lab/ • Wilkinson, Richard (2004): Soziale Determinanten von Gesundheit. Die Fakten. 2a edizione, Kopenhagen: WHO, Regionalbüro für Europa (Gesunde Städte im 21. Jh). Shiatsu e stress 02_21_162787.indd 57 26/04/2021 10:16:54 completati presso l’ Institute for Comple- mentary Method s (Steinbeis University di Berlino) su uno studio pilota, ha assun- to la misurazione dell’ossitocina come parametro, fornendo allo studio una va- lutazione di laboratorio clinico. L’indagi- ne ha esaminato se lo Shiatsu, con la sua speciale forma di tocco, influenza la ge- stione dello stress, basandosi su un docu- mento in cui Kerstin Uvnäs-Moberg de- scrive l’effetto del contatto delicato con la pelle sul rilascio dell’ormone ossito- cina, il cosiddetto ormone delle coccole. Lo studio ha coinvolto 24 partecipanti di età compresa tra 26 e 62 anni, 21 donne e 3 uomini, tutti impegnati in un lavo- ro regolare. Sono stati effettuati cinque trattamenti Shiatsu su ciascun parteci- pante. Il loro effetto è stato testato mi- surando l’ossitocina nella saliva e utiliz- zando il questionario Burnout-Screening le persone sottoposte a stressors, cioè a cau- se e stimoli che possono generare lo stress. Possono essere di natura fisica (l’esposizio- ne al freddo, al caldo eccessivo, all’inquina- mento acutistico e ambientale) o possono essere metabolici (la riduzione di zucchero nel sangue) oppure psicosociali (i conflitti sull’ambiente di lavoro, tensioni familiari, prove d’esame, perdite e lutti), biologici (vi- rus, batteri) o chimici (additivi chimici, con- servanti e coloranti). BIBLIOGRAFIA • Campanini E. La salute in tasca. ‘Ansia e Stress’ un aiuto dalla natura. Pag. 22 ed. Tecniche Nuove • https://www.cmu.edu/dietrich/psychology/ stress-immunity-disease-lab/ • Wilkinson, Richard (2004): Soziale Determinanten von Gesundheit. Die Fakten. 2a edizione, Kopenhagen: WHO, Regionalbüro für Europa (Gesunde Städte im 21. Jh). Shiatsu e stress 02_21_162787.indd 57 gia del praticante, richiedendo davvero pochissimo tempo per essere eseguiti. Il movimento propriocettivo ha la capacità di riportarci nel qui e ora, lasciando le problematiche fuori da noi, concentran- do la nostra attenzione al luogo in cui ci troviamo, agli stimoli che arrivano dal gruppo o dall’istruttore. In particolare, l’attenzione cade all’interno di noi stessi, permettendoci di scoprire la capacità di migliorare il nostro respiro e di abitare così gli spazi interni. I RISULTATI DEGLI STUDI Lo Shiatsu, rapportandosi ai “molti stra- ti della persona”, risulta particolarmen- te adatto a dialogare con i bisogni della persona stessa, sia fisici sia emozionali. Nella seduta Shiatsu l’operatore partirà sempre da un colloquio con il paziente, cercando di capirne i bisogni e identifica- re quindi i vuoti energetici da colmare o gli eccessi energetici da abbassare. Uno studio condotto da Claudia Leyh-Dexhei- mer, che ha deciso di sviluppare la tesi di laurea per i suoi studi recentemente completati presso l’ Institute for Comple- mentary Method s (Steinbeis University di Berlino) su uno studio pilota, ha assun- to la misurazione dell’ossitocina come parametro, fornendo allo studio una va- lutazione di laboratorio clinico. L’indagi- ne ha esaminato se lo Shiatsu, con la sua speciale forma di tocco, influenza la ge- stione dello stress, basandosi su un docu- mento in cui Kerstin Uvnäs-Moberg de- scrive l’effetto del contatto delicato con la p lle sul rilascio dell’ormone ssito- cina, il cosiddetto ormone delle coccole. Lo studio ha coinvolto 24 partecipanti di età compresa tra 26 e 62 anni, 21 donne e 3 uomini, tutti impegnati in un lavo- ro regolare. Sono stati effettuati cinque trattamenti Shiatsu su ciascun parteci- pante. Il loro effetto è stato testato mi- Scale II (BOSS II). I risultati sono molto po- sitivi o, scientificamente parlando, nel ran- ge da significativo a molto significativo. In media, i livelli di ossitocina sono aumentati dell’11% al primo trattamento e la valuta- zione di BOSS II ha rivelato un significati- vo cambiamento positivo nel senso di stress dei partecipanti allo studio. Ciò si è verifi- cato già dopo un trattamento. Dopo cinque trattamenti, è stato rilevato un significativo miglioramento del senso di stress. Come in tutti gli studi scientifici esamina- ti, anche per altre patologie e disarmonie, in sintesi, si può dunque affermare che lo Shiatsu ha un impatto positivo sulla gestio- ne dello stress. Occorrono comunque diver- si trattamenti o cicli di trattamento. L’inter- vallo tra le sedute può essere esteso dopo due o tre trattamenti, senza ridurre l’effetto positivo della terapia. Lo Shiatsu può esse- re utilizzato anche come misura ad hoc in situazioni di vita particolarmente difficili e stressanti, poiché il trattamento ha già un effetto positivo a breve termine. Il lavoro dell’operatore Shiatsu ben si inte- gra nella visione di una presa in carico del- le persone sottoposte a stressors, cioè a cau- se e stimoli che possono generare lo stress. Possono essere di natura fisica (l’esposizio- ne al freddo, al caldo eccessivo, all’inquina- mento acutistico e ambientale) o possono essere metabolici (la riduzione di zucchero nel sangue) oppure psicosociali (i conflitti sull’ambiente di lavoro, tensioni familiari, prove d’esame, perdite e lutti), biologici (vi- rus, batteri) o chimici (additivi chimici, con- servanti e coloranti). BIBLIOGRAFIA • Campanini E. La salute in tasca. ‘Ansia e Stress’ un aiuto dalla natura. Pag. 22 ed. Tecniche Nuove • https://www.cmu.edu/dietrich/psychology/ stress-immunity-disease-lab/ • Wilkinson, Richard (2004): Soziale Determinanten von Gesundheit. Die Fakten. 2a SHIATSU | arinella Salerno Curare lo s Le terapie integrate sono un valido aiuto. Si può individuare un percorso personalizzato,

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