Shiatsu News 62 - marzo aprile 2019

Renato Zaffina e Antonio Palumbo DAL D I RETT I VO V I S - F I S i eo RETE CITTÀ SANE Quando è nata la VIS FISieo avevamo un sogno di integrazione fra FISieo e VIS FISieo in cui quest’ultima svolgesse il ruolo di “Braccio Amato” di FISieo. Il sogno si sta realizzando anche grazie a Retecittàsane. “P er noi della FISieo l’adesione operativa ai temi portanti del progetto Città Sane anche con I progetti della VIS FISieo risponde ad una precisa sintonia di finalità racchiuse attorno al raggiungimento di un maggiore e migliore standard di salute della popolazione”. Renato Zaffina, presidente di FISieo, sintetizza così lo spirito che anima il protocollo d’intesa siglato con la rete italiana di Città Sane, protocollo che nasce nel 2013 e che poi viene riconfermato e rinnovato nel 2018, nell’ambito del Convegno nazionale Fisieo sul Terzo Paradiso. In quella occasione la presidente nazionale di Città Sane, la modenese Simona Arletti, potè verificare in prima persona lo spessore e l’essenza dei progetti portati avanti dalla VIS FISieo nel campo della salute, con particolare riferimento agli interventi dedicati agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori. Ma che cosa è il Progetto Città Sane? Il Progetto nasce nell’ambito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per aiutare le città a perseguire concretamente gli obiettivi della Salute. Le parole chiave sono: salute a tutto campo, benessere del singolo come benessere della comunità e ruolo delle città come promotrici di salute. Il quadro di riferimento è quello definito dalla Carta di Ottawa del 1986, in cui l’OMS ha ridefinito il concetto di salute e il suo legame strettissimo con la città. Su di esse l’OMS punta, orientandone l’attività su tre punti fermi: l’integrazione tra le politiche di gestione diretta della salute e le politiche strategiche che appartengono ad altri settori dell’attività amministrativa ma hanno un’influenza sulla salute dei cittadini intesa in senso ampio; la promozione di uno sviluppo della città fondato sull’equità, sulla sostenibilità e sull’attenzione alla persona, al suo valore e alle sue esigenze; la partecipazione dei cittadini alle scelte politiche che hanno un effetto concreto sulla loro vita. L’impegno delle Città Sane è quindi quello innanzitutto di promuovere la salute a punto centrale delle proprie politiche, dimostrando di non subire gli eventi e il progresso, ma di essere in grado di guidarli in funzione della promozione della qualità della vita dei cittadini. In secondo luogo, proprio le città sono i luoghi che più facilmente possono stimolare la partecipazione e aprirsi ai contributi della società civile, delle associazioni e dei cittadini. Il movimento delle Città Sane è presente in tutti i continenti. In Europa sono più di 1300 città in 30 Paesi che oggi lavorano l’una a fianco dell’altra sulle priorità proposte dall’OMS e su temi scelti ad hoc dalle Reti nazionali. In Italia, il progetto Città Sane è partito nel 1995 come movimento di Comuni per poi diventare nel 2001 Associazione senza scopo di lucro, e oggi i Comuni che fanno parte della rete sono oltre 70. I principali progetti e le attività promosse nell’ambito del Progetto Città Shiatsu n.62 - Marzo 2019 6 FISieo e VIS FISieo UNA SINERGIA IN ATTO

RkJQdWJsaXNoZXIy ODk0MDk=