Shiatsu News 62 - marzo aprile 2019

Trovava impiego anche per le emorroidi: in tal caso era consigliato un semicupio con decotto di Piantaggine, Noce e Sambuco. Una radice di piantaggine portata al collo pre- servava da molte malattie fra le quali la febbre malarica e messa sotto il cuscino favoriva la conoscenza di cose lontane o ignote; inoltre era utilizzata per vaticinare, spez- zando una foglia e contando i fili che restavano sporgenti si prediceva il futuro. La piantaggine era anche indicata per annientare gli incantesimi fatti con i filtri d’amore, e la stessa Santa Ildegarda (XII sec.,) a questo scopo ne racco- mandava l’uso in grandi dosi. Tutti i libri di Erboristeria del Medioevo sono pieni di elogi per la piantaggine: veniva infatti coltivata nei giardini dei monasteri e fa la sua comparsa, nonostante il suo aspetto umile e dimesso, anche nell’arte e nella letteratura. Pre- sente nei quadri rinascimentali, come simbolo di umiltà, in quanto soggetta al calpestio. Nel XVI secolo compare negli acquarelli Albrecht Dürer (La grande zolla). Shakespeare le dedica qualche verso in Romeo e Giulietta (Atto primo, sce- na seconda). Semi di Piantaggine compaiono negli stomaci delle mummie di palude, uomini dell’Europa del nord i cui corpi si sono conservati fino ad oggi, mummificati natu- ralmente grazie all’ambiente delle torbiere (III-V sec. d.C.). Secondo la teoria delle Signature, la plantago reca segna- tura dei nervi e delle vene e persino la figura chiromanti- ca delle mani e dei piedi, secondo la disposizione delle sue foglie. Usi veterinari: le foglie fresche e intere venivano date da mangiare ai conigli, come integratore alimentare, antiset- tico e come “rinfrescante”, oltre che per accrescerne lo sviluppo. I semi erano usati come mangime per gli uccelli granivori per migliorarne il piumaggio. Solarizzata, come rimedio floreale (tipo Fiori di Bach), è utile per “chi è vittima della tristezza e malinconia e si è rassegnato a questo stato: aiuta a trovare la forza di vivere nella realtà e ad apprezzare il lavoro e la vita, accettando la situazione”. RIFERIMENTI BIBLIOGRAICI Manuale di Fiori ed Erbe , L. Satanassi e U. Bosch Il serto di Iside, vol I, A. Angelini Il tocco lieve della piantaggine , S.Siviero www.taccuinistorici.it/ita American Indian Healing Arts by E. Barrie Kavasch and Karen Baar The Chinese Herbalist’s Handbook by Dagmar Ebling with Steve Swart Zhang Zhen Qiu, et al. Che qian zi pharmaceutical effects. Journal of Traditional Chinese Medicine Material 1996;19 (2): 87-89. PI ANTAGGI NE NOTA: la legge raccomanda di ricordare che le suddette affer- mazioni sono puramente discorsive e non intendono essere in- dicazioni terapeutiche, per le quali è sempre bene consultare un bravo medico. Shiatsu n.62 - Marzo 2019 41

RkJQdWJsaXNoZXIy ODk0MDk=