Shiatsu News 62 - marzo aprile 2019

Shiatsu n.62 - Marzo 2019 RELATOR I CONVEGNO F I S i eo PROF. MARCO INGROSSO, PROF. PIO ENRICO RICCI BITTI, DOTT.SSA PIERPAOLA PIERUCCI, DOTT. ENRICO MARCHETTI Progetto operativo PPOS Sabato 13 aprile 2019 – ore 09:45 – Ricerca e prospettive dello shiatsu: “Passi nel cammino di Professionalizzazione dell’Operatore Shiatsu”. Il progetto vuole intervenire su due aspetti ritenuti rilevanti e prioritari del modo con cui il mondo shiatsu – e quindi, i suoi operatori, i suoi centri, le sue scuole – si pone nei confronti del pubblico, delle persone in trattamento, dei professionisti della salute e della cura, del settore dei media, delle scienze mediche e sociali, vale a dire: a) la comunicazione; b) la do- cumentazione della propria attività professionale e terapeutica. A tal fine, vengono attivati due laboratori (A – Linguaggi e Comunicazione; B – Ricerca e Documentazione) con lo scopo di sviluppare competenze più approfondite e diffuse in questi due campi. A – LABORATORIO LINGUAGGI E COMUNICAZIONE Scopo generale: Ripensare il linguaggio, le narrazioni, i concetti, le forme e i canali con cui il mondo shiatsu comunica al pubblico e ai professionisti della cura al fine di rendere la propria comunicazione più comprensibile, più efficace, più condivisa al proprio interno, più esplicativa del percorso di professionalizzazione intrapreso. B – LABORATORIO RICERCA E DOCUMENTAZIONE Sperimentazione: I – L’esperienza della persona-in-trattamento raccontata attraverso il “Diario di salute e di cura”. Scopo generale: Comprendere l’esperienza vissuta dalla persona-in-trattamento al fine di documentare il percorso compiuto durante il periodo di trattamento dal suo punto di vista. Sperimentazione II – L’esperienza dello Shiatsuka. Scopo generale: Favorire l’automonitoraggio e l’au- toregolazione dello Shiatsuka nella relazione di aiuto con la persona in trattamento. Professore ordinario di Sociologia Generale presso l’Uni- versità di Ferrara fino al 31/10/2018, è stato nominato “Emi- nente Studioso” e continua l’insegnamento di Sociologia della Salute. Ha fondato e diretto il “Laboratorio Paracelso – Studi So- ciali sulla Salute, la Cura e il Benessere sociale” ed è stato Presidente del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione (2007-10), Coordinatore della Sezione di Scienze Umane (2012-15), Coordinatore del CdS in Scienze Filosofiche e dell’Educazione e membro della giunta del Dipartimento di Studi Umanistici (2015-2018). Si occupa da tempo di sociologia della salute e della cura, campo che ha contribuito ad avviare in Italia e sul quale ha fornito i maggiori contributi scientifici. In particolare si è a lungo interessato di promozione, educazione e comunica- zione della salute, sviluppando negli ultimi anni un nuovo approccio alla cura di sé nel corso della vita e allo sviluppo della metodologia dei diari di salute. Inoltre, ha approfondi- to l’ambito della cura e delle professioni di cura, svolgendo ricerche empiriche su temi quali l’assistenza domiciliare, le case della salute, i servizi riabilitativi, i percorsi di profes- sionalizzazione dei fisioterapisti e degli operatori shiatsu. Per quanto riguarda la sociologia generale, ha partecipato alla fase elaborativa del “pensiero della complessità”, sulle orme di G. Bateson e E. Morin, sviluppando contributi teorici nella direzione di una sociologia sistemica e relazionale, nel contesto di una società sempre più interconnessa e pla- netaria, anche se – al contempo – fortemente diseguale, conflittuale e squilibrata. Nel campo delle politiche sociali ha sviluppato una nuova teoria del benessere sociale e dei suoi rischi nell’era pla- netaria, nonché della sua promozione in ambito locale; si è occupato altresì del ruolo del terzo settore, delle culture e dei saperi nei gruppi di auto-mutuo aiuto e dell’associazio- nismo dei pazienti. Ha scritto saggi e volumi riguardanti la sociologia dell’edu- cazione, occupandosi del rapporto fra famiglie e servizi per l’infanzia, dell’impiego delle nuove tecnologie nella scuola, della formazione permanente in campo sanitario, del ma- nagement della formazione e delle risorse umane. Ha svolto attività di studio e di docenza in Francia, Belgio, Gran Bretagna, Svezia, Stati Uniti, Messico, Brasile. È stato visiting schoolar e ha collaborato con organismi internazio- nali quali l’OMS/WHO (Copenhagen) e l’OCSE (Parigi). È stato consulente di diversi organismi pubblici (Regioni, Comuni, Ausl) e di terzo settore (Fondazioni, Centri di Volontariato, Associazioni professionali). È stato membro del Comitato scientifico della sezione di “Sociologia della Salute e della Medicina” dell’AIS (Asso- ciazione Italiana di Sociologia) fra il 2006 e il 2008, nonché responsabile dell’area “Comunicazione della Salute” della stessa. Fa parte dei Comitati scientifici delle riviste: “Ani- mazione sociale”, “Sistema salute” (già “Educazione sanita- ria e Promozione della salute”), “La Società degli Individui”. È socio fondatore della Associazione Italiana di Medicina e Sanità Sistemica (Assimss). Dirige la collana “Percorsi di cura e promozione della salu- te” presso l’Editrice Aracne dove ha pubblicato, negli ultimi anni, “La cura complessa e collaborativa”. Ricerche e pro- poste di sociologia della cura (2016, II ed. 2018), L’Operatore Shiatsu in Italia. Identità e professionalità (2018, con P. Pie- rucci), Relazioni di cura nell’era digitale. Le persone in cura come partner nei percorsi terapeutici (a cura, in stampa, con P. Pierucci). CV PROF. MARCO INGROSSO 20

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