Shiatsu News 59 - marzo 2018

10 n. 59 - Marzo 2018 sono esse stesse a chiedere di continuare, a chiedere che un evento unico diventi ricor- renza, a chiedere che la propria esperienza diventi attività giornaliera: nascono gli Am- basciatori del Terzo Paradiso. Dal 2012 a oggi gli Ambasciatori crescono di numero, attualmente sono 130, gli eventi si moltiplicano, più di 800 nel mondo, così come si moltiplicano le persone che consa- pevolmente si avvicinano al Terzo Paradiso , una stima approssimativa è di due milioni e mezzo di partecipanti. I contenuti del Terzo Paradiso entrano nelle Organizzazioni Internazionali, nella politica (non partitica), nell’economia, nella didatti- ca. Attraverso i Forum demopratici parla di cambiamento a La Havana, Milano, Tirana, Melbourne e a breve a Jakarta e Roma. Nel 2016 l’incontro con lo shiatsu. Attraver- so la Vis FISieo, l’inizio di un rapporto che ha già visto coinvolgere alcune delle sedi re- gionali FISieo e la partecipazione al conve- gno Shiatsu, l’arte della salute che aiuta la scienza organizzato a Roma durante la set- timana dello shiatsu 2016. Rapporto che prosegue, che ha visto la pro- duzione di alcune attività artistiche (con il coinvolgimento del progetto internazionale KIDS’Guernica) e che ci porterà a condivide- re ancora una volta una comunità d’intenti ad aprile, durante il XXIX Convegno Nazio- nale FISieo. Il Terzo Paradiso , un simbolo, un’identità, una comunità, la demopraxia (potere del fare). Nel 2012 Pistoletto ha poi un’intuizione: non credendo che il 21 dicembre di quell’anno il mondo finisca, secondo la dilagante profe- zia attribuita ai Maya, decide di effettuare una “chiamata al cambiamento” istituendo il Rebirth-day. Il Worldwide Day of Change vedrà la par- tecipazione di persone, gruppi, associazioni, comunità, che durante le ventiquattro ore in tutto il mondo si alterneranno in performan- ces artistiche, installazioni, seminari, con un unico intento: testimoniare la propria ade- sione a una trasformazione responsabile della società. Caracas, Parigi, Auckland, Johannesburg, Roma, New York, Gerusalemme, Torino, Yaoundè, Quito, Milano, Sarajevo, Firenze, Bruxelles, Istanbul, Lecce, Osaka, Guima- raes, Land’s End, Fort-de-France, Palermo, Maracaibo, Sanremo, ecc. ecc. Tutto il mon- do partecipa, tutto il mondo collabora, tutto il mondo ci crede. Il successo è incredibile e non può non te- nersene conto. Il Rebirth-day diventa un dvd, che viene presentato al Louvre insieme al film Twen- ty-one-Twelve, the day the world didn’t end del portoghese Marcos Martins, e sarà parte integrante del catalogo della personale di Pi- stoletto Année 1 - Le Paradis sur Terre. Il Rebirth-day diventa un progetto artistico. In un incontro a Cittadellarte a Biella, voluto da Michelangelo per ringraziare le persone che attivamente avevano aderito all’evento, i l Terzo Paradi so

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