Shiatsu News 60 - giugno-luglio 2018

2 n. 60 - Giugno 2018 Un DUPLICE SALUTO di Dorotea Carbonara dal Di ret t ivo C ari Soci, abbiamo appena concluso l’incontro relativo all’Assemblea Nazionale FISieo di Roma, dello scorso 26 maggio. È stato un momento temporalmente importante dal momento che vi è stata di fatto una alternanza delle persone che sono state ed andranno a ricoprire le cariche istituzionali negli organismi federativi. Alcuni volti noti, molti i volti nuovi che contribuiscono ad apportare esperienza e nuova linfa all’interno della nostra federazione. Come tutti i ruoli, anche quello di Presidente è stato coinvolto nell’alternarsi, ed è con grande piacere che lascio la carica a Renato Zaffina, persona di rinomata serietà, già im- pegnata in ambiti ferderativi, ed anche caro amico, a lui un sincero augurio. Come vuole il cerimoniale, in questa fase, mi sento in dovere di ripercorrere alcune delle fasi salienti che hanno caratterizzato il mio mandato di presidenza, e non posso che farlo guardando al passato e proiettando lo sguardo nell’immediato futuro, dal momento che sarò presente nell’affiancare Renato nel periodo di transizione. Il Presidente di una associazione, un po’ come la figura del Sindaco, oltre a svolgere le mansioni in itinere, secondo quello che è stato il mio modus operandi, dovrebbe tracciare una direzione favorendo la strutturazione delle realtà federative attraverso contenuti ca- paci di perdurare oltre le persone. Penso che questo sia stato un lavoro fortemente voluto e che ha raggiunto un buon grado di autonomia, idee e contenuti ben strutturati, che hanno supporto e memoria esperienziale nei personaggi noti della FISieo, e che si riem- piono di novità e di forza vitale nelle persone nuove che hanno dato la loro disponibilità di tempo. Le persone cambiano, le idee rimangono. Il Programma FISieo in questi anni Quando, nel 2010, il Consiglio Direttivo presentò all’Assemblea dei Soci il “Programma FIS” non avevamo idea di quanto, l’attuazione di questo programma, potesse far crescere la nostra Federazione. Venivamo da un periodo non semplice, economicamente incerto, e quindi era difficile strutturare un progetto senza prima reperire fondi “a copertura” e, ancora prima, accan- tonamenti per eventuali emergenze. La relazione del Tesoriere uscente, nel 2008, foto- grafava bene la situazione: “per il futuro bisognerà focalizzare l’attenzione sull’aumento degli introiti, e quindi sull’au- mento delle iscrizioni, cioè del numero dei Soci. Una eventuale diminuzione del numero dei Soci potrebbe sbilanciare rapidamente la situazione economica perché comunque gli accantonamenti non sono molto consistenti. Va tenuto presente è che l’utile creatosi nel 2007 è una cifra che difficilmente si ripeterà negli anni” Abbiamo, quindi, avviato subito una revisione, sia economica che organizzativa, che ci ha permesso di recuperare velocemente i fondi necessari per accantonamenti prudenziali e una buona copertura che ci consentiva di lavorare in tranquillità ad un programma molto articolato. Ci siamo riusciti perché avevamo le persone giuste al posto giusto, con le com- petenze necessarie e da quel momento sono stati richiesti requisiti minimi per ricoprire determinati incarichi. Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori

RkJQdWJsaXNoZXIy ODk0MDk=