Shiatsu News 61 - dicembre 2018 - gennaio 2019

55 n. 61 - Dicembre 2018 fat turazione elet tronica RICEZIONE DELLE FATTURE PASSIVE Dal 1° gennaio 2019 i soggetti passivi Iva affinché la fattura emessa dal proprio fornitore possa essere considerata detraibile ai fini IVA, ancorché ricevuta in copia dal fornitore, dovranno attendere il recapito dell’originale tramite il Servizio di Identificazione telematica. È auspicabile che su questo punto l’AdE intervenga consentendo in determinati casi soluzioni alternative meno drastiche e penalizzanti. Per poter ricevere la fattura tramite lo SdI potrà: - comunicare al proprio fornitore l’indirizzo di consegna. Oppure: - registrarlo nei servizi online dell’agenzia delle Entrate (vedi sopra: Regole Tecniche) ed in questo caso non sarà necessaria la comunicazione alla controparte in quanto l’indirizzo registrato prevale su quello comunicato dal fornitore nel file. In alternativa potrà essere comunicata: - la Pec (propria, dedicata, o del commercialista); - il Codice destinatario del Provider scelto per la gestione del servizio. Ricevuta la fattura tramite SdI sarà necessario: - stamparla o memorizzarla sul Pc; - controllarla e nel caso saldarla; - a fine mese inviarla al proprio commercialista per la registrazione. Il soggetto IVA deve pertanto valutare attentamente i costi relativi alle diverse soluzioni possibili. Se il numero di fatture ricevute è di poche decine probabilmente sarà preferibile l’adozione del servizio AdE; sei il numero comincia ad essere rilevante è forse preferibile l’utilizzo di un gestionale proposto da un Provider. PRECISAZIONI I professionisti contribuenti minimi e forfetari continuano ad essere tenuti all’emissione della FATTURA ELETTRONICA PA per le prestazioni svolte nei confronti della Pubblica Amministrazione , mentre non sono tenuti alla conservazione telematica delle fatture ricevute. I professionisti in regime ordinario devono comunque trasmettere le fatture anche se emettono esclusivamente a soggetti non titolari di partita IVA. ACCESSO AL SERVIZIO E-FATTURA DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE Fermo restando che è sicuramente più agevole, per chi emette un discreto numero di e-fatture, utilizzare gli appositi programmi predisposti dagli intermediari autorizzati. Riportiamo, a beneficio di quanti emettono un numero limitato di fatture elettroniche la procedura per l’utilizzo del servizio accedendo con le credenziali Fisconline . ACCEDI AL SITO www.agenziaentrate.gov SERVIZI DISPONIBILI: FATTURAZIONE ELETTRONICA ATTENZIONE! Selezionando la prima opzione si può accedere alla registrazione dell’indirizzo telematico dove ricevere tutte le fatture elettroniche. Fatturazione elettronica: si apre la home-page della fatturazione dalla quale è possibile: Generazione - Creare un nuovo file - Creare una nuova fattura - Importare una fattura da un file XML - Funzionalità di supporto. Personalizzare la fattura - Visualizzare PDF fattura - Controllare la fattura Sigillare la fattura - Accreditare il canale Trasmissione - Inviare il file Conservazione - Conservare e visualizzare le fatture trasmesse

RkJQdWJsaXNoZXIy ODk0MDk=