Shiatsu News 53 settembre 2016

32 n. 53 - Settembre 2016 dal commercial i sta C i rendiamo perfettamente conto che il presente articolo possa risultare un mattone per chi lo legge (immagina- tevi per chi lo ha scritto) ma riteniamo opportuno chiarire la motivazione per cui, chi ha presentato quest’anno per la prima volta la dichiarazione dei redditi si sia trovato a dover pagare inaspettatamente un importo quasi rad- doppiato rispetto a quanto ipotizzato. 7DOH VLWXD]LRQH VL q YHUL¿FDWD DQFKH SHU FKL KD prodotto un reddito decisamente superiore a quello dell’anno precedente. Elementarmente diciamo che il motivo va ricer- cato nel gioco degli acconti. Lo Stato, sempre alla ricerca di quattrini, ha pensato bene di reperire fondi facendo pagare in anticipo i redditi relativi ad un determinato anno entro il 30 novembre dell’anno stesso. E dico ed DϑHUPR ³LQ DQWLFLSR´ LQ TXDQWR VH DO QRYHP- bre devo versare il 100% pago sicuramente un dodicesimo in più di quanto teoricamente guadagnato, anche se ho la possibilità di rical- colare l’acconto su un presunto reddito inferiore, fermo restando che se sbaglio il conteggio sono soggetto a sanzioni. Ed in ogni caso unicamente a fronte di un minor reddito: a pari reddito devo YHUVDUH FRPXQTXH LO DQ]LFKp LO A reddito costante il primo anno si versa quasi il doppio, dal secondo anno in poi circa l’importo dovuto, l’ultimo anno di attività quasi nulla. In ogni caso procediamo ad una approfondita GLVDPLQD GHO JLRFR GHJOL DFFRQWL D EHQH¿FLR GL coloro che ne fossero interessati. Esaminiamo come funziona nel sistema tribu- tario e contributivo italiano il pagamento delle LPSRVWH VXL UHGGLWL GHOOH SHUVRQH ¿VLFKH FRQ ULIHULPHQWR VSHFL¿FR DG XQ SURIHVVLRQLVWD RSHUD- tore Shiatsu o in D.B.N, ma in genere per tutti i lavoratori autonomi. L’acconto IRPEF o dell’imposta sostitutiva è do- vuto se l’imposta dichiarata in quell’anno (rife- rita, quindi, all’anno precedente), al netto delle detrazioni, dei crediti d’imposta, delle ritenute H GHOOH HFFHGHQ]H q VXSHULRUH D HXUR L’acconto, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2013, è pari al 100% GHOO¶LPSRVWD GLFKLDUDWD QHOO¶DQQR 'O H deve essere versato in una o due rate, a secon- da dell’importo: ‡ XQLFR YHUVDPHQWR HQWUR LO QRYHPEUH VH O¶DFFRQWR QRQ VXSHUD HXUR ‡ GXH UDWH VH O¶DFFRQWR q SDUL R VX- SHULRUH D HXUR OD SULPD SDUL DO HQWUR LO JLXJQR LQVLHPH DO VDOGR OD VHFRQGD ± LO UHVWDQWH HQWUR LO QRYHPEUH Il contribuente che prevede di dichiarare, l’an- no successivo, una minore Irpef (a causa, ad esempio, di oneri più alti o di redditi più bassi) può determinare gli acconti da versare sulla base di tale imposta inferiore. Il contributo alla gestione separata dell’INPS viene calcolato all’80% del contributo dovuto per l’anno precedente, in due rate di pari impor- to alle stesse scadenze dell’IRPEF. Se si prevede un minor reddito il contributo dovuto può essere ricalcolato su tale base. ACCONTI e SALDI delle IMPOSTE SUI REDDITI di Savina Bonnin e Renzo Chiampo

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