Shiatsu News 51 marzo-aprile 2016

2 n. 51 -Marzo 2016 edi tor iale Per coloro che si sono avvicinati al modello dell’energetica, risulta naturale ed implicito adottare modalità e comportamenti un poco controcorrente rispetto alle abituali tendenze quotidiane. Abbracciare l’opposto nel renderlo complementare, non creare separazioni, rendere la lettura dei fenomeni più analogica è parte del pensiero. Dunque non ci si stupisce se già dagli albori della federazione non vi è mai stato separazione di ruoli fra il maschile ed il femminile. Mentre nel sociale vi era in qualche modo la richiesta di maggior peso del femminile, all’interno del mondo energetico e della FIS la cosa era già in essere, cariche presidenziali comprese. Ripercorrendo su questo numero le pagine relative ai rappresentanti regionali, mi è balzato all’occhio questa importante realtà, molte le operatrici che hanno negli sguardi la voglia di fare, per non parlare della nostra Presidentessa e delle segretarie, attente e fattive nelle complesse gestioni quotidiane. Molte le donne nelle varie commissioni, ed insomma, nella speranza di non dimenticare nessuna, è interes- sante osservare questa femminile peculiarità di saper rende concrete e fattive cose complesse e macchinosa, un grande insegnamento nel “saper fare”. Il femminile è capacità di realizzare, è accudire, è dare senso e seguito, e mutuando le parole del saggio “è il sale della vita”, ed anche eccipiente della nostra vitalità federativa. Al seguire di questa mia immagine, mi sento di dover dire grazie a tutte le donne che prestano il loro tempo ed impegno, e che, insieme al maschile, rendono viva e feconda questa nostra, sempre più grande , Federa- zione Italiana dello Shiatsu. Vi lascio alle pagine della rivista Buona lettura Fabrizio Bonanomi Direttore responsabile e di Redazione Il femminile in FISieo Oltre alle notizie dal Direttivo, dalla Segreteria e dai Rappresentanti regionali, la rivista accoglie articoli tecnici, culturali e filosofici. Nelle pagine che seguono, questa traccia culturale, questo filo conduttore, è riconoscibile dagli articoli che riportano il logo “fil rouge”. Per i nuovi lettori a cui diamo il benvenuto, ricordiamo che nel “fil rouge” potrete trovare un insieme di argomenti che da un lato stimolano l’introspezione, dall’altro promuovono la riscoperta di ambiti sottili, a volte dimenticati. Un modo per contattare l’intimo. f il rouge Solidarietà e vicinanza al popolo belga e ai familiari di tutte le vittime degli attentati del 22 marzo scorso

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