Shiatsu News 51 marzo-aprile 2016

19 n. 51 -Marzo 2016 convegno Genova 2015 senti la confusione della persona che c’è sotto? Senz’altro, solo che tu devi capire da dove viene la confu- sione. E’ mentale, energetica, VSLULWXDOH ¿VLFD" ‡ Vuoi provare su di me? ‡ Che meridiano mi avresti trattato? Rene. Hai qualcosa da aggiun- gere? ‡ No, no... Lui vuole parlare della confu- sione, lui ha già delineato il territorio “adesso si parla del- la mia confusione”, ma la sua confusione a che livello è? Tre persone, in piedi qua e altre tre in piedi là e due ai lati. Attivate il vostro primo chakra. I chakra si possono attivare in qualsiasi momento... non c’è la faccia e la situazione da primo chakra! Adesso osservatelo e osserva- te il suo primo chakra, il secon- do, il terzo, il quarto, il quin- to, il sesto e il settimo. Qual è quello che c’è di più? qual è quello che c’è di meno? Que- sto l’avete capito tutti anche senza guardare. Dove c’è più energia? sopra o sotto? Quello che vedo io è che lui ha mol- ta energia nel settimo chakra e nessuna energia nel primo chakra. La sua confusione è di essere o non essere. Ti vuoi sedere? Hai dei fratelli, sorel- le? Hai avuto un fratello prima di te che non è arrivato? ‡ Non lo so, potrebbe anche essere ma non lo so. 0L VD FKH WX KDL XQ FRQÀLWWR GL sopravvivenza, di esistenza. Io non so se dovrei essere. ‡ Mi sento scomodo questo mondo. Vuol dire “sono più comodo in un altro mondo”. ‡ Infatti faccio fatica, qui sia- mo in un ambiente protet- to e riesco ad esprimermi, nella vita di tutti i giorni faccio fatica. Di solito succede che questo è un problema di prima della nascita, perché quando arri- vo qua forse non so se devo venire oppure no, delle volte succede quando è morto un bambino in una gravidanza che non è andata a termine, allora quando arriva il bambino successivo, non sa se il posto nel quale arriva è il suo posto o è quello del bambino morto prematuramente. Allora è la persona che sparisce, perché non vuole fare onde, tu hai la tendenza? ‡ Io ho vissuto per tanto tempo a non fare onde. Adesso sto lavorando con l’aria, con il vento e sento che questo mi sta aiutando a liberarmi. Io direi che l’aria non va bene per te, io direi che andare in bagno è buono per te, il tuo FRQÀLWWR QRQ q FRQ O¶DULD O¶DULD è il tuo stato naturale, quello lo hai capito già. ‡ Io sono già fuori, io vorrei scendere gradualmente. Non esiste gradualmente, ci sei o non ci sei! Aria non c’è, tu devi essere qua, devi marcare il territorio, devi mettere la tua impronta nella terra, che cosa sei venuto a fare, devi mette- re la bandiera, dire “questo è il mio posto e non mi muovo di qua” mica l’aria, l’aria la cono- VFL JLj QRQ q XQD V¿GD /D V¿- da è stare qua, mettere i piedi per terra, trovi un posto. Qual è il tuo posto? ti senti bene a casa? ‡ Non mi sento bene in nes- sun posto chiuso. La mia famiglia spirituale sono le nuvole, io ho bisogno di mol- ti cambiamenti, molto spazio, molta aria però non vuol dire che non sono qua. Il mio potere non mi condizio- na a non poter fare le cose. Infatti io uso l’aria per radicar- mi, c’è un rituale sciamanico per appropriarsi del territorio dove uno abita. Prima di tutto abiti da solo? ‡ No, con la mia famiglia, XQD PRJOLH H XQD ¿JOLD Ma tu abiti in casa tua ma non senti che è casa tua allora la prima cosa che devi fare è sim- bolicamente cagare dappertut- to. Quello che si fa in modo più pulito, vai nel punto più lontano della casa ti metti lì, fai la rotazione del primo cha- NUD H VWDL Ou ¿QR D TXDQGR SXRL dire che quella è la tua stan- za. Questo è il mio pavimento, OH PLH SDUHWL OD PLD ¿QHVWUD L miei mobili, i miei oggetti, se hai bisogno li tocchi. Poi passi alla camera successiva e così YLD WXWWD OD FDVD ¿QR DOOD SRU- ta d’ingresso. Lo fai anche in giardino ecc.. Questa è casa mia, qua io mi posso radicare, TXD FL VRQR DQFKH VH LQ DI¿W- to. Ovunque tu sei, tu sei pa- drone del tuo spazio e soprat- tutto a casa tua. Non lasciare che sia tua moglie a dirti quello che devi fare. C’è armonia nel- la negoziazione, quando uno non perde il suo posto io non mi posso sfumare, devo pri- ma trovare il mio posto e dopo da lì negoziamo lo spazio però tu devi sentire che casa tua è casa tua, che tu hai il tuo po- sto al mondo. Questo è molto importante. Questo rituale ha risolto problemi di stitichezza di trent’anni. Fai un giro così e non avrai più stitichezza. Pian- tare la bandiera, questo è il tuo posto. La tua famiglia è il tuo territorio. FB: Diego Sanchez Shiatsu