Shiatsu News 51 marzo-aprile 2016
15 n. 51 -Marzo 2016 convegno Genova 2015 Giuseppe Giuseppe si esprime prevalen- temente sul piano materiale? Osserva tutto il corpo! o Giu- seppe si esprime prevalente- mente sul piano archetipico? Materiale In questo caso la diagnosi è fatta, gli puoi fare milza. Giu- seppe, sei d’accordo? Come meridiano, ci siamo. Mancava quell’intenzione che hai messo tu nel lavoro cioè l’intenzione di lavora- re sul diritto di sentire, di nutrire. Cosa vuol dire per te stomaco- milza? In questo momento, ho dei disturbi a livello gastrico e anche la mia forma non la vedo bene. Non sono mai stato snello ma nonostante sia cosciente che non sto bene, faccio poco per star- ci. Il problema è il diritto di agire, il diritto di avere... Che mi manca il diritto di agire, la voglia forse di agi- re... lui ha provato a mangiare, a fare esercizio, ha provato tan- te cose che non funzionano SHUFKp OD YHUD V¿GD SHU OXL q il diritto del terzo chakra che è quello che regola tutti gli organi digestivi, è il diritto di agire, è il diritto di avere e in più il diritto di ricevere. Lui fa, fa, fa, fa ma sente che non ri- ceve quello che veramente gli interessa. Allora fai un sacco di sforzi, ma non ricevi quello di cui hai bisogno, noi abbiamo questa idea che senza soffrire non vale. Fai arti marziali? No, no, arti marziali no... lavoro con lo shiatsu anche abbastanza però non faccio arti marziali sono sempre in movimento, lavoro come infermiere, sono papà di tre bambini di cui due ge- melli e nonostante questo non mi sento bene con la mia forma. Allora bisogna lavorare sul simbolico, sul diritto di ricevere perché la questione non è solo di cercare di raggiungere un obiettivo. Devo permettere a me stesso di ricevere ciò di cui ho bisogno e che sto cercando di raggiungere. In questo senso, collegando il lavoro dei chakra con i meri- GLDQL OR UHQGR PROWR SL HI¿- cace. Nel suo caso, non è uno squilibrio materiale di terra, ma devo trovare una cosa che colpisce proprio il centro del suo sbilancio; non è agire, non è nutrire, è prendere quello che c’è di buono e lasciarlo en- trare, dargli la possibilità di ri- cevere quello che c’è di buono. Un altro uke. Abbiamo bisogno di due ope- ratori. Se avete bisogno di fare diagnosi su hara, potete farla come la fate sempre. Se ave- te già l’informazione, potete cominciare. Trattiamo vescica biliare. Com’è il tuo nome? Cinzia... Cinzia opera prevalentemente nel piano materiale o nel piano simbolico, archetipico? Vescicola biliare è anche diritto di avere, di agire, di ricevere. Cinzia cosa ne pensi? Confermo quello che è sta- to trovato: è una vita che sto vivendo questo diritto di ricevere, dare, agire e a volte mi blocco e questa è una cosa che mi penalizza molto. Facciamo l’altra... cosa hai tro- vato? Mi attira la zona del cuore 0D OD ]RQD ¿VLFD GHO FXRUH R OD zona corrispondete a hara? Io mi sento chiamata qua poi non l’ho toccata sento paura però ma non so se è la mia.. chiedi... prima di tutto mi chie- do: questa paura è mia? Senti paura? No! Allora è la mia... “Allora è mia”, no. Tu devi pri- PD YHUL¿FDUH FKH OD SDXUD QRQ sia la tua e poi puoi chiedere se è la paura del ricevente. Di cosa hai paura? In generale la mia paura è di sbagliare. Adesso hai sbagliato quindi la WXD SDXUD q JLj ¿QLWD (¶ JLj fatto, quando hai paura di sba- gliare meglio sbagliare e poi ricominci. Ricomincia facendo la rotazione del primo chakra. Senti i piedi per terra e fa gi- rare il pallone. Adesso guarda un’altra volta. Direi milza... Chiedile di che cosa stiamo parlando, cosa sente... Cosa sento in che senso? Tu avevi un’idea molto preci- sa... Quando lei ha detto “io ho paura di sbagliare”, la mia insicurezza è da sempre per cui mi è comune. E’ successo anche a me di ave- re un sentimento corrispon- dente con degli uke. Erano davanti a me e io sentivo una gran voglia di picchiarli. Allora gli chiedevo se avevano avu- to qualche problema con l’ag- gressività e loro mi risponde- vano che avevano fatto i bulli per tutta la loro vita. Tu hai ca- pito la sua esperienza perché risuona con la tua. Non è che devi sentire la stessa cosa però è importante farti la domanda se questa sensazione è mia o sua. in questo caso era anche sua.. insicurezza, paura di sba- gliare... hai trovato un’amica. In tutti e due i casi la paura di sbagliare, che può essere collegata con tutti i chakra, è invece collegata con il primo chakra. Il diritto di non poter tenere la mia posizione. Il pri- mo chakra, non mi posso pian- tare su quello che ho deciso e allora sono sempre su un pie- de. Mi sa che la paura viene nel
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