Shiatsu News 52 giugno 2016

42 n. 52 - Giugno 2016 LA PARTITA IVA QUANTO COSTA? Non di rado riceviamo richieste di chiarimenti che, pur mascherate nella loro forma espressiva, esprimono la reale intenzione di poter operare professionalmente senza ri- chiedere la partita IVA. E magari affermano anche di non aver trovato una chiara spiegazione o conferma, quando da anni stiamo affermando che % $ ‡ „‘ ˆ ! - cizio per professione abituale, ancorché non esclusiva di attività di lavoro autonomo”; % $=== ricavi per anno si tratti di lavoro occasionale, bensì esisteva l’articolo 61 della legge Biagi, peraltro soppresso dal 25 giugno 2015, che affermava che il lavoro autonomo occasionale è considerato tale se svolto nei confronti di sostituti d’imposta nel limite di 5.000 euro per anno solare e di 30 giorni per ciascun mandante; % ! " " " " $ Quello che constatiamo di fatto è che esiste una errata informazione, con conse- guente repulsione a priori, su quali siano i costi della partita IVA, quali i vantaggi e quali gli svantaggi, per cui riteniamo opportuno fare un po’ di chiarezza. Un costo, assolutamente non obbligatorio, che però noi riteniamo più che oppor- tuno, è quello del consulente che vi avvierà la pratica. Questo ad evitare errori di im- dal commercial i sta Pertanto, lo spartiacque tra il lavoro profes- sionale e la prestazione occasionale deve termini. OCCASIONALE: che avviene per caso, fortuito. ABITUALE: conforme ad un’abitudine, solito, consueto. Se uno shiatsuka, che non ha mai esercitato se non per passione e comunque sempre gra- tuitamente, viene invitato da un’associazione a tenere un corso o da una SPA ad effettuare trattamenti per un mese, anche a fronte di un compenso rilevante, in tal caso la prestazione è occasionale. Se uno shiatsuka rivolge al pubblico la propria attività utilizzando anche forme pubblicitarie (biglietti da visita, dépliant, targa, annunci su internet ed eventualmente sito), questa non può certo essere considerata occasionale. ’ " solamente tre trattamenti. E’ pur vero che non risulta (ma il fatto che mai successo) l’AdE abbia mai ripreso un contribuente in tal senso. Comunque la Legge è questa. D’’altro canto anche con partita IVA il trat- tamento a privato viene sovente regolato in nero. Figuriamoci nel regime di occasiona- lità. E, nel caso qualcuno non lo sapesse, il lavoro nero è vietato per legge e perseguito dall’AdE. Per concludere, vogliamo passare sotto si- lenzio l’aspetto squisitamente professionale dell’attività dell’operatore e dell’insegnante shiatsu? Perché l’attività professionale non può mai essere occasionale. Avete studiato per tre anni, avete sostenuto un esame, vi siete iscrit- ti negli elenchi professionali della Federazione che a sua volta ha ot- tenuto l’iscrizione nell’elenco del- le libere professioni del Ministero dello Sviluppo Economico, vi sotto- ponete a continui aggiornamenti, - sionali non professionisti?

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