Shiatsu News 49 Settembre 2015
16 n. 49 - Settembre 2015 shiatsu in hospice (principio vitale, quintessen- za) che si manifesta con di- magrimento, astenia, scarsa UHDWWLYLWj (2) Durante i trattamenti possia- mo sentire, a livello energeti- co, confusione, stasi, N\R pro- fondi, e quasi sempre N\R del meridiano di Rene, in quanto esaurimento del jing . In caso di neoplasia ovarica per esempio possiamo osser- YDUH JRQ¿RUH DJOL DUWL LQIHULR- ri con N\R nella parte alta del corpo (spalle, collo, braccia), mentre una neoplasia polmo- nare in caso di N\R agli arti in- feriori e jitsu nella parte alta del corpo con agitazione, su- dorazione, ansia e dispnea. La valutazione addominale in questa fase della vita risulta spesso invasiva e, in sostitu- zione, l’osservazione e il trat- tamento sui meridiani del- le gambe e i piedi può dare una valutazione dello stato energetico del ricevente, ma possono essere usati anche i punti da Rn.22 a Rn.26. Jef- IUH\ <XHQ VRVWLHQH FKH TXHVWL SXQWL ULÀHWWRQR O¶HQHUJLD GHL elementi e l’organo collegato. - Rn.22 si lega al Metallo - Pol- mone, Rn.23 al Fuoco - Cuo- re, Rn.24 al Legno - Fegato, Rn.25 alla Terra - Milza, Rn.26 all’ $FTXD - Rene, e possono essere trattati in alternativa ai punti Shu della schiena. Il paziente viene posizionato comodamente ed il percorso dei meridiani viene trattato dove possibile. Inoltre chie- dere al paziente dove sente il bisogno può essere utile per- ché il punto o la zona indicata risulta spesso essere un N\R . Il trattamento deve esse- re focalizzato sul sostene- re le energie con l’obiettivo di accompagnare la persona in questa sua fase di esauri- mento di jing VLD D OLYHOOR ¿VL- co che emotivo. Il primo trat- tamento che si concentra sui meridiani delle gambe e dei piedi, con particolare atten- zione ai meridiani \LQ , è utile anche per entrare in contatto con la persona e per aiutarla a rilassarsi. Vengono poi inseriti i meridia- ni e i punti in base alla valu- tazione energetica e il quadro clinico individuale. - Per esempio i punti MP.14, V.U.52, Rn.1, Rn.7 e Rn.13 per il vuoto di jing del Rene e i punti Rn.3, Rn.6, V.C. 4, V.C.15, V.U. 23 e MP.6 per il YXRWR GL \LQ . - Il meridiano di Rene che agi- sce sul jing innato e i meridia- ni di Polmone e Milza che agi- scono sul jing acquisito . - Per sostenere l’energia an- cestrale i punti V.G.20, St.30, St.36, MP.3, P.9 e V.C.17. - In caso di ansia possiamo trattare il Legno e i meridiani di Cuore e Rene. In posizione laterale il meridiano di V.B. sulla gamba, soprattutto sot- to il ginocchio e il meridiano di Rene. Sul braccio il meridiano di Cuore e i punti C.7 e C.8 e M.C.7 e M.C.8. Sul piede il meridiano di Fegato e il punto Rn.4, oppure i punti di Rene intorno al malleolo. In posizio- ne supina il meridiano di Vaso Governatore e Stomaco sulla testa, in particolare il punto St.8 e i punti V.G.16 e V.G.20. 3L FKH OD WRQL¿FD]LRQH SHU- ché può risultare troppo forte per il paziente con un vuoto di jing , credo importante la qua- lità della pressione . Una pressione mantenuta con la mano di sostegno \LQ e la mano di pressione \DQJ , per- mette al ricevente di entrare in contatto con il proprio sé, come descrive Masunaga nei ³0DQXDOL GL 6KLDWVX´ PHVH pag. 51). “L’effetto provocato nel meri- diano sta proprio in una spe- FLH GL ÀXVVR FKH FROOHJD L GXH punti, facendo percepire così l’unicità dell’energia vitale e una sensazione primitiva di “ritorno all’origine”. Se però, il ricevente sente an- cora la pressione in due pun- ti distinti, vuol dire che non si sta rilassando e che l’ope- ratore non sta premendo nel modo giusto. Quando invece, si instaura un clima di recipro- ca dipendenza, l’operatore di- venterà un tutt’uno con il rice- YHQWH H LO ÀXVVR GHO PHULGLDQR verrà percepito come la fonte della vita.”
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODk0MDk=