Shiatsu News 48 giugno 2015

27 n. 48 - Giugno 2015 al la radice . . . cosa per mascherarla, non è un vero Tenzo, un cuoco della vita. Non rende alla comunità il servizio che deve, che è quello di dare in nutrimento le cose come sono, traendo da esse la loro forza originaria” . # * 7 . () 6 il lavoro quotidiano è il prin- cipale campo della pratica e la cucina è il tempio della sua pratica. J ! ! ! ! ! ! " ! # (" !! % “(...) Se sei il Ten- zo, devi sapere che cuocere il riso è come praticare la con- templazione e che praticare la contemplazione è come cuo- cere il riso: il coperchio della pentola è come la sua testa. L’acqua con cui risciacqua il riso e lo rende puro e comme- stibile, è come la vitalità che scorre in lui, nel suo corpo, e che può usare per rendere pura la propria vita. Quando prepari i cibi, esamina tu da vicino in prima persona, senza lasciare in ombra nessun aspetto: così tutto sarà vitale e puro.” ! !! ! - so nel proprio lavoro, sapen- % !! "B ! !! B - ; ! ! !! ! ! ! 6 che contiene i sei sapori - dol- ! & ! @ !! ! " - sione di insieme. K & - ! ! !'6 5 ! - " ) % " K ! % - ( 4 ) , cioè il . . . . ; ! % ! ! G ! !! ! !! 6 H ! & ! ! ! # ! ! 6 ! - ! % & !! ! H % cuore. ! 6 7 - % " ! B % ' ! ! % ) ! ! ) !' # 8 * ! 6 ! " " # $%"& ' ( ) # * +" $%"& !- " " / " "0 1 & 2! / " " 3 ( / 4 5" / & 6 277! 289; < 0 =" / & 6 2>?! 928; 9! ( 5 5 ( - @ esistere del Buddha. 4- Il principio di fondo alla base di questo approccio consiste nel ritenere le religioni basate G @ H - 0 64 ; G tende, stimolato da diverse cause esterne. 8! ) 0 <%"* 4 + 4 & - 5" / & 29J >! 4 / K ; 0 ! 2; 0 ! 9; 0 ! 0 L; 0 ! 00 8; & 0 ! >; 0 ! 0 un solo sapore. J! " " 0 / * 4 5" / & ?! N! Q ) 00 + + ) 0 7! ! 5 ) # R 5 ) * 12- ibidem. 9! ( V + W # 0 - ferenza. L! - ' * # ( X 4 8! 5 0 4 !& V W ) 0 / 5 0 & !& / < 0 Y / & V W >! ( + 0 ( - dha Dharma. J! 1 * " " " 0 5" / & 0 - - / " " " "0 1 & ?! N! 00 0 @ / " " 5" / & 27! $% " & 2 ! - Z Y * & - @ 0 - 0 VX 0 0 W [ nuova visione della vita religiosa - i monaci indiani erano solo questuanti - giocò un ruolo non secondario, allorché l’eccessiva proliferazione di monasteri buddhisti sovvenzionati dallo Stato spinse quest’ultimo a chiuderne la maggior parte rimandando a casa i monaci percepiti 0 Z sostenevano col proprio lavoro. 22! ) 4 5" / & 29J 4 & del monastero di Eihei. 29! - $ &" <" " " 0 4 5" 2L! V6 ; Q 3 3 0 6]; 5 K 3 3 3 G 0 3 ^ _ 6R N2J; 0 3 _ W Q 1 + Z 4 ? 28! - Q K 00 ` 00 0 ` 0 ` 2>! Q G 3 ' # 3 /

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