Shiatsu News 48 giugno 2015

24 n. 48 - Giugno 2015 made in Japan essere, la mia coscienza bru- cerebbe dentro di me come un cespuglio infuocato. Se invece mi getto nel burro- ne, uccidendo così il mio po- vero corpo, la tigre si nutrirà della mia carne e i suoi piccoli saranno salvi. In questo modo insegnerò la compassione al mondo, realizzata nel fare del bene agli altri. La mia decisio- ne non nasce dall’ambizione, né dal desiderio di gloria, ma - gere il male del mondo. Tutti impareranno la compas- sione dal mio esempio.” Rafforzato da questi pensie- ri il Bodhisattva si gettò nel burrone. Al ritorno i discepoli, pur sopraffatti dal dolore per la perdita dell’amato maestro, videro con gli occhi della men- te il perché dell’agire del Ma- estro: capirono che il sommo - la grande compassione per la sofferenza delle creature di questo mondo che da quel momento, non più solo com- miserate, avendo guadagnato il suo spirito come protettore. Si prosternarono verso quel bontà, rifugio di tutte le crea- ture. Si racconta che per ricor- dare questo gesto i discepoli, i Gandharva, gli dei e i serpenti ricoprirono le ossa del Bodhi- - fumata di legno di sandalo, e poi si raccolsero in preghiera. 9&& - verlo nella pratica di takuhat- ) ! ! ! praticata due volte al mese nei ! mantiene la stessa connota- ! ! ! ! ! monaci e laici è Dharma rea- ! # % - sti itineranti si sostenevano ! && ! di cibo dei laici che ne desti- navano una parte, ancora pri- & & && ! % ! % 7 - dha e al Dharma è uno dei Tre J ; - dhista. Ricevere il cibo secondo que- ! ! ! ! ! - & % ! ! ! 6 “(…) Se la tua mente rivolta al cibo è nello stesso stato di quan- do si trova di fronte a tutte le altre cose, e se questa uniformità nei confronti di tutte le cose si applica ugualmente all’atto di ingerire il cibo e con- sumarlo, allora puoi elemosinare il cibo.” 14 * ! - ! ! !! - ! 6 ! & ! !! ! ! - & ! - mento vero. ! % ! cibo dello spirito e un cibo del " ! % 6 " ! momento stesso in cui man- ) % sia un cibo dello spirito sepa- rato dal corpo vuol dire patire la scissione. Praticare la Via 2| ~ P - nese del 1200 e uno dei due I ! % ; ~ |!| H !- ti, il ! e il Tenzo " ! al tema del cibo, a ! a come lo si prepara, eviden- !! !! !! attitudine del corpo e della ! 6 - . - = * 5 > . ( - * . . - . < * < % | - ! % "( % % Q - stero di Eihei-ji 15 2| ~ P !! con cui si serve e si riceve ri- tualmente il cibo. 1" - ! !! 6 ! !! buona condotta, ma occasione nostra autentica natura che è Natura di Buddha. “(...) Quando i pasti sono assoluti, tutte le cose sono anch’esse assolute; quando tutte le cose sono as- solute, i pasti sono anch’essi assoluti. Perciò nell’assoluto delle due cose non c’è discontinuità. “ “

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