Shiatsu News 41 settembre 2013

n. 41 - Settembre 2013 NEWS RECENSIONI 35 RACCONTI DI 100 TRATTAMENTI Keiraku Shiatsu Lo shiatsu dei Meridiani Q uarto dei libri di Shizuto Masunaga tradotti in italiano, dopo Zen Shiatsu , Esercizi Zen per immagini e Manuale di Sesshin , i Racconti di 100 trattamenti é un testo che si presenta in maniera molto originale. Già è una fortuna poter leggere le riflessioni teoriche di Masunaga Sensei come compaiono nei suoi articoli raccolti e tradotti in francese in Shiatsu et Medicine Orientale ma è davvero un privilegio poterlo seguire nel luogo più intimo ed ispirato della sua attività, la stanza di trattamento. Qui percepiamo che si lascia andare al suo naturale, senza altra preoccupazione che di comprendere la persona che gli sta davanti, bambino o anziano che sia e di cercare gli indizi e le strade per la via della trasformazione. Nella sua riflessione l’abbinamento meridiano-organo-malattia sembra essergli talvolta un po’ stretto, si avvicina troppo ad una visione meccanicistica, quasi occhieggiando alla medicina occidentale, ed ecco allora che egli vuole dare voce alle “sensazioni” che gli suscitano i suoi uke (pazienti), alle sue impressioni. Così Racconti di 100 trattamenti diventa via via uno sfaccettato declinarsi di come le attività di ogni giorno, l’ambiente, l’alimentazione, i modi di pensare, le impronte karmiche si rendano visibili nella vita dell’individuo, nel suo ammalarsi, nel suo guarire. RACCONTI DI 100 TRATTAMENTI Keiraku Shiatsu Lo shiatsu dei Meridiani di Shizuto Masunaga Shiatsu Milano Editore pag. 321 Euro 45 Racconti ... questo sono Anche se prendono spesso il nome di situazioni patologiche è sempre il piano narrativo che predomina, ricco di metafore in cui il corpo è il catalizzatore di abitudini errate, tendenze psicologiche, disordini emozionali, disattese generazionali e rotture genealogiche, mancate celebrazioni di riti dovuti nei passaggi cruciali della vita. Qui non si tratta solo di comprendere la corretta maniera di procedere attraverso la valutazione dello stato dei meridiani e degli organi, ed il testo è comunque ricco di tali considerazioni e collegamenti, ma il buon praticante dovrà occuparsi di dare consigli, anche dietetici, che aiutino a correggere il perdurare di questi squilibri, dovrà aiutare il suo uke (ricevente,) ad imparare a prendersi cura del proprio corpo e della propria vita. II Maestro non disdegna nulla che possa fornirgli un quadro di come uke si relaziona con sé stesso e con gli altri, dei suoi modi di interpretare la realtà ed il vivere: fengshui, connessioni karmiche, ponti linguistici, credenze, sfumature psicologiche, il tutto naturalmente riportato al tocco amorevole, sobrio, della realtà della pratica sul tatami. La forza della Parola vi ha un grande peso, la parola pronunciata, la parola codificato, il modo di dire, la parola che si fa strada tra scomposizioni e ricomposizioni del mondo interiore, la metafora ed il simbolo. Ma è tempo per noi di tacere, di ascoltare: l’autentico e vero spirito del Maestro è lì, nel libro. • a cura di Franca Bedin

RkJQdWJsaXNoZXIy ODk0MDk=