Shiatsu News 41 settembre 2013

biare gas col sangue pas- sando, per far ciò, attra- verso le pareti sottilissime degli alveoli. Inoltre i Pol- moni portano il Ki verso il basso e verso l’interno, cioè portano il Ki del re- spiro ai Reni per ancorar- lo: solo così può poi esse- re distribuito agli organi e ai tessuti. L’intestino cras- so assorbe i liquidi dalle pareti per solidificare i re- sidui della digestione ed espellerli dal corpo. L’or- gano di senso del Metallo è il naso, e il senso è l’odorato, uno dei nostri modi per collegarci con l’ambiente. È un modo immediato, fisico, non in- tellettuale. L’epitelio olfattivo, la piccola porzione di recettori olfattivi posti nella parte posteriore delle narici,è la sola parte del complesso cerebrale esposta all’atmosfera ed è collegata al sistema lim- bico del cervello dove vengono prodotte risposte emozionali ed istintuali immediate. Questo è un esempio della funzione del Po, l’intelligenza cor- porea che risponde alle impressioni sensoriali. Alcune parole chiave di questa fase: valore, con- duzione, struttura, limiti, dolore. Valore : il carattere cinese per metallo è lo stesso della parola oro. Conduzione : il metallo è un conduttore di calore, magnetismo, elettricità ed è un mezzo attraverso cui passano i messaggi (scambio). Struttura : struttura mentale che ci permette di prendere nuove idee ed elaborarle. Avere una struttura equilibrata ci permette di comunicare con gli altri pur rimanendo se stessi. Limiti : confini fra sé e gli altri. Il nostro limite fisi- co è la pelle. Limiti psichici: un Me- tallo equilibrato ci dà la capacità di esserne consci, ma non prigionieri e se necessario di superarli. Dolore : emozione chederivadall’in- terruzione di legami. Il pianto serve a liberare l’energia e superare una situazione di blocco. Inoltre il pian- to influisce molto sulla respirazione (contrazioni dell’addome). Il dolore spesso è causa di affezioni respira- torie (es. polmonite negli anziani). Il dolore è inevitabile nella vita: per la perdita della giovinezza, del vigore, dei legami, delle amicizie ecc. Ma un Metallo sano e flessibile include tali cambiamenti e permette che la perdi- ta faccia spazio per nuove immissioni. In autunno l’aria si fa più fresca e umida, le gior- nate si accorciano, il nostro corpo, abituato ai cibi rinfrescanti dell’estate, deve prepararsi ad una nuova trasformazione. Nel nostro corpo abbiamo una specie di “termo- stato” che ci aiuta a vivere in sintonia con le con- dizioni dell’ambiente esterno e, se c’è armonia, tutto funziona al meglio. Per mantenere o riacquistare tale armonia la base è sempre l’alimentazione. Nei mesi caldi estivi il nostro corpo deve mante- nersi fresco: ecco che prevalgono cibi rinfrescanti (insalate, verdure crude o poco cotte, tofu, ecc.). Ora per prepararci al freddo invernale dobbiamo cominciare ad usare verdure di stagione (zucchi- ne, broccoli, cime di rapa, cavoli, ecc.) cotti a va- pore, in stufato, saltati. E poi pesce, seitan, legumi (questi ultimi sempre molto cotti e con alga kom- bu). E i cereali appena raccolti che racchiudono n. 41 - Settembre 2013 NEWS MACROBIOTICA 33

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