Shiatsu News 39 marzo 2013
shiatsu e… 22 L'INVECCHIAMENTO in MTC (parte 1 a ) di Vito Marino* N ella tradizione cinese gli anziani sono sem- pre stati tenuti in grande considerazio- ne. lăo è il carattere per “vecchio”, ma significa anche “venerabile”. E il carattere si tro - va in molte combinazioni significative. Per esem - pio, lăoshī significa “insegnante”, “maestro”, laddove anche shī da solo significa “insegnan - te”, ma si usa di solito in combinazione con lăo per sottolineare il prestigio legato alla età avanza- ta. Ancora, lăohŭ significa “tigre”, e anche in questo caso a hŭ che significa “tigre” si associa lăo come segno di rispetto per un animale così autorevole e nobile. lăo è formato da che sta al posto di huà “cambiamento”, e máo che significa “capelli”. Capelli che cambiano colore. lăo è quindi sinonimo di saggio venerabile, ed ogni anziano è considerato guida e patrimonio co- noscenze legate all’esperienza. “Invecchiamento” in Cinese: lăohuà , “cambia- mento dell'anziano” . In MTC l'invecchiamento si considera un declino progressivo della Energia Vitale (QI) che riguarda tutte le diverse funzioni organiche. Se il declino è lento ed equilibrato, si conserveran- no al meglio le funzioni cerebrali e motorie; se av- viene bruscamente, si creeranno patologie e di- sfunzioni. Secondo le teorie tradizionali è soprattutto l'Or- gano Rene ( shèn ) a condizionare l'invecchiamen- to. Nel concetto di Rene, in MTC, si comprendo- no funzioni endocrine, immunitarie, cerebrali ed emuntoriali. Poiché il Rene è considerato la “radi - ce” di tutti gli altri organi, il suo progressivo decli- no riguarderà i diversi apparati corporei. n. 39 - Marzo 2013 NEWS
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