Shiatsu News 40 giugno 2013

trebbero continuare con l’aggiunta de- gli anatemi (quelli precedenti erano le preferenze): per carità non piegare il polso quando premi col pollice – per ca- rità non trattare Hara o schiena prima del dodicesimo trattamento – per cari- tà stai e tratta Hara il trattamento è tut- to lì... e via e via… non è quello di isti- tuire una sorta di Palio dello Shiatsu in cui ognuno di noi, brandendo il proprio stendardo HaraSi HaraNo, Meridia- noIntero MeridianoParziale, s’affanna per far vincere il proprio irrinunciabile principio. Questo è stato fatto e non è più tempo. Ora è tempo di riconoscere e di com- prendere, di comprendere l’altro con le sue modalità. Non semplicemente ag- giungere pezzi e modalità diverse, per- ché non manchi niente. Qualunque sia però il principio che se- guiamo, questo va digerito e assimi- lato oltre che assunto, di modo che si possa comprendere la forma di quello shiatsu, la forma di quella teoria (e pri- ma di tutto quella che seguiamo noi): in che modo quella Milza, intendo sempre il Meridiano di Milza Pancreas con le sue inseparabili funzioni 3 , ha dato una forma riconoscibile e reso logica quel- la modalità di approccio, comprensione ed espletamento del trattamento. Da commissario a volte ci si trova di fronte, si riceve un trattamento che ha una forma compiuta altre volte la for- ma ancora non c’è, c’è solo un eserci- zio, anzi una ripetizione di vari eserci- zi. E quando accade solitamente manca anche la comprensione di quanto si sta facendo. Manca il Cuore, intendo il Meridiano di Cuore nelle sue funzioni di ascolto, inter- pretazione, integrazione delle esperien- ze nel proprio sistema e soprattutto nella sua capacità di riconoscere, dare espres- sione e significato alla forma scelta. Lo Shiatsu saggio, grande e vivo accet- ta, integra, si manifesta, agisce e funzio- na comunque rappresentato, comunque spiegato, comunque compreso – soprat- tutto comprende (prende con se). E ogni operatore è chiamato a comprendere quello che, con tanta fatica, attenzione e cura, ha imparato. Possiamo farlo tutti, ognuno di noi. È una bella prospettiva no? Una via di consapevolezza dello Shiat- su, ognuno col proprio Shiatsu. • n. 40 - Giugno-Luglio 2013 NEWS SHIATSU E… 39 3 Altra caratteristica principe dei meridiani Ma- sunaga. Masunaga aveva chiamato il suo Shiatsu: Keiraku Shiatsu che significa Shiatsu sui\con\at- traverso i Meridiani. Lo Shiatsu saggio, grande e vivo accetta, integra, si manifesta, agisce e funziona comunque rappresentato, comunque spiegato, comunque compreso - soprattutto comprende (prende con se)

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