Shiatsu News 40 giugno 2013

L’Attitudine C he cos’è l’attitudine? È la capacità di produrre o di penetrare una de- terminata arte senza grande fatica. Perché mi è passato per la mente di rac- contare dell’attitudine, non so credo che da tanto molto forse troppo tempo mi sono completamente dedicato alla com- prensione dello shiatsu, sia come tecni- ca pressoria riferita ad un assunto teorico costituito dai nostri maestri fondatori, sia come disciplina legata ad concetto di tipo evoluzionistico (il DO la VIA). Proprio durante questo percorso, negli anni di studio, la frequentazione di mae- stri e di allievi che poi sono diventati in- segnanti e hanno tirato su nuovi allievi da cui sono nati nuovi insegnanti e così via. Nello yoga si chiama Parampara cioè la trasmissione della conoscenza da mae- stro ad allievo in un continuo avvicendar- si di allievi e maestri. In questo percorso dicevo ho imparato a conoscere le persone, dall’interno soprat- tutto per le cose che non dicono per quel- lo chemi racconta il corpo, perché lamen- te mente il corpo non può, la sua struttura basata su un modello matematico di tipo binario non è stato concepito dalla Na- tura per mentire le sue strutture di base conoscono poche modalità ma ben radi- cate, la riproduzione, la fuga, la lotta. In- fatti nella nostra società che ci impedisce molte volte di usare queste modalità noi ci troviamo male reagiamo male e ci am- maliamo. Nel mio percorso dicevo mi sono trova- to ad insegnare, che cosa? Lo shiatsu di- rete, sì lo shiatsu ma l’attitudine? Quella cosa che ti fa percepire il meridiano, che tu cerchi di far capire alla tua allieva che vuole esattamente sapere dove passa e come trovare perfettamente il punto sen- za tema di errore, ma come fai a far capi- re una cosa che si sposta in continuazio- ne e che è diversa da ogni persona, perche basata sull’individualità dell’esperien- za della vita, sulle sue emozioni e sulle emozioni ed esperienze della vita di quel- li che l’hanno preceduta. Quello no non si può spiegare quella è l’attitudine, quan- do cominciai tanti anni fa eravamo po- chi tendenzialmente dei disubbidienti e cercavamo attraverso lo shiatsu di com- piere una rivoluzione culturale poi siamo diventati tanti ognuno con le sue motiva- zioni tutte rispettabili e forse una piccola rivoluzione l’abbiamo anche fatta, ma c’è ancora tanto da fare perché soprattutto le persone la gente fa fatica a capire che per cambiare il mondo bisogna innanzitutto cambiare se stessi e se questo non avvie- ne, non può cambiare niente! • di Luciano Valerio “Abbiamo ricevuto questo contributo di riflessione sull’Attitudine, che sottoponiamo ai lettori (ndr)” n. 40 - Giugno-Luglio 2013 NEWS SHIATSU E… 23

RkJQdWJsaXNoZXIy ODk0MDk=