Shiatsu News 32 giugno 2011

24 volontariato Tocchiamo il cuore del Veneto Maratona Shiatsu a Bovolenta 7 e 8 maggio 2011 A cura di Nadia Simonato Ecco di seguito i numeri che riassumono in cifre i risultati della Maratona di Shiatsu che il 7 e 8 maggio si è svolta a Bovolenta PD: • 2 giornate • 28 professionisti shiatsu proveniente da diverse federazioni, scuole e province • 72 cittadini alluvionati di cui 7 bambini. Poche righe, che con la chiarezza dei numeri, ci danno un’idea dell’andamento del progetto “Tocchiamo il Cuore del Veneto” attivo dal dicembre 2010, subito dopo l’alluvione. Iniziato con difficoltà, fino a tutto aprile ci aveva permesso di “toccare” poco più di 10 persone, nonostante il cospicuo numero di operatori che si sono resi disponibili ad “aprire” gratuitamente i propri studi. Ancora una volta ho avuto modo di “toccare con mano” quanto il Shiatsu sia poco conosciuto dal grande pubblico, anche in una regione come il Veneto dove si evidenzia la maggiore densità di operatori Shiatsu d’Italia, grazie alla presenza di molte scuole di formazione. L’esperienza insegna che per poter donare veramente qualcosa è necessario che chi riceve sia disponibile ad accogliere il “dono”. Quando una persona si trova in momenti di grossa difficoltà, come quelli creati dall’alluvione, il procedere anche solo nel quotidiano e nelle cose note richiede molta energia, risulta perciò particolarmente faticoso pensare di ”aprirsi al nuovo, al non conosciuto”. Questo di certo non ha facilitato l’adesione al progetto, nonostante la notizia fosse promossa dagli articoli nel sito web appositamente creato, dai giornali locali, e attraverso le interviste rilasciate alle radio e reti televisive locali. Gli unici ad accogliere con piacere l’opportunità sono stati coloro che già conoscevano lo shiatsu, e potevano così apprezzare il valore dell’offerta. Ma per questo fine settimana, abbiamo deciso di andare noi direttamente sul posto ad offrire la nostra “Arte per la Salute” in uno dei comuni maggiormente colpiti: Bovolenta, in provincia di Padova. Grazie alla splendida organizzazione di una cittadina di Bovolenta, Ombretta Barcaro, con la sua capacità di coinvolgere i referenti del Comitato Alluvionati e dell’Associazione Banca del Tempo, il messaggio è arrivato, ed i possibili fruitori, con fiducia, hanno dato la loro disponibilità a ricevere. L’evento ha avuto una speciale ubicazione: il micro nido “Simpatiche Canaglie”, dove i trattamenti si sono svolti a ritmo costante e pacato, in un ambiente colorato e più che idoneo per far emergere “il bambino interiore”. Negli spazi abbiamo attivato 5 postazioni a futon e 2 sedie da trattamento. Tra riceventi abbiamo avuto il piacere di avere anche 7 piccoli ospiti, che hanno espresso il loro commenti colorati, attraverso disegni che poi hanno preferito potare con loro come ricordo dell’esperienza. Ogni ricevente ha portato con sé anche un dono tangibile: un telo da mare di un bel giallo carico con la scritta in rosso del logo del progetto. La maggior parte delle persone incontrava lo Shiatsu per la prima volta. Hanno manifestato molto apprezzamento per l’esperienza, lasciando commenti positivi ed esprimendo interesse ad usufruire delle opportunità che questo progetto riserva loro. Un clima soleggiato ha favorito l’instaurarsi di un’atmosfera rilassante e accogliente. Il buon numero di operatori disponibili ha facilitato lo scambio e la comunicazione anche verbale, oltre a quella non verbale consueta dello Shiatsu, creando uno spazio di accoglienza anche per i racconti toccanti di “quei giorni”. Un vento caldo ed impetuoso ha chiuso la manifestazione, come a spazzare via dai cuori di tutti la paura, capace di stemperare le emozioni troppo forti, ed invitarci a guardare con occhi nuovi la realtà attorno a noi.

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