Shiatsu News 47 marzo 2015

18 n. 47 -Marzo 2015 i nuovi koan Nella rubrica dei KOAN, che ci accompagna da qualche anno nelle pagine di Shiatsunews, dal numero 44 accoglie una nuova proposta: il commento, dal punto di vista dello zen, a Poesie di autori contemporanei non strettamente legati all’esperienza dello zen. Il Maestro è colui che ti sa indicare un nuovo modo di osservare la vita di tutti i giorni. Essere capace di cam- biamenti, avere la giusta flessibilità in funzione delle vicissitudini, significa esse- re in grado di vivere sino in fondo ed appieno la real- tà, ed al contempo essere consapevoli dell’esistenza di una miriade di realtà altre, a portata di mano, se motori di interesse. Engaku Taino, con queste nuove, affascinati, origi- nali e singolari proposte, è capace di fare esattamente questo, allo scopo di indicare al discepolo una modalità alternativa di annodare i fili della trama e dell’ordito della propria esistenza, in maniera che ciascuno possa esprime- re la propria unicità, nella tensione ultima di divenire nel tempo Uomini e Donne Consapevoli. I testi a commento delle Poesie, sono frutto di trascri- zioni dei teisho delle sesshin, momenti di insegnamento dove ogni Poesia è stata esaminata e commentata, nell’arco di questi ultimi anni. Buona lettura. Da gennaio 2011 a dicembre 2013 Caso n ° 4 Kavafis La città Hai detto: “Andrò in altra terra, andrò in altro mare. Un’altra città, migliore di questa città. Ogni mio tentativo è una condanna scritta; il mio cuore è sepolto - come morto. Fino a quando potrò reggere questo sfinimento. Ovunque mi giri, ovunque guardi, non vedo che nere rovine qui dove tanti anni ho passato e sciupato e sprecato”. Nuovi luoghi non troverai, non troverai altri mari. La città ti seguirà. Nelle strade tornerai, le stesse. Invecchierai negli stessi quartieri; e in queste stesse case ti farai bianco. Arriverai sempre a questa città. Per il resto - non sperare - non c’è nave per te, non c’è strada. La vita che hai sciupato in questo piccolo buco, in tutta la terra l’hai sprecata. Kostandinos Kavafis A gambe incrociate su un metro quadrato occupare tutta la terra e viaggiare nell’universo. I KOAN delle poesie Un maestri zen incontra i poeti Engaku Taino a cura di Fabrizio Bonanomi D i questo poeta è stata pubblicata su un notiziario di qualche anno fa la poesia Itaca. Per quanto riguarda i poeti di cui si trattano le poesie in questa nuova serie, a differenza di quan- to avviene in Giappone durante i teisho, ove i maestri si dilungano a parlare della biografia dei personaggi che compaiono nei casi, io preferisco trattare solo la poesia. Ormai c’è internet e sull’enciclopedia del web è possibile leggere tutte le informazioni. In questa poesia è trattato il sen- so del cambiare, soprattutto il luogo di residenza, ma è implicito che ha a che fare con qualunque cambiamento. Tutti gli umani, chi più chi meno, sentono la voglia di muoversi. C’è chi è più stabile e f il rouge