Shiatsu News 41 settembre 2013

n. 41 - Settembre 2013 NEWS 6 colmo dello yang seguirà neces- sariamente lo yin e viceversa, ci sarà un momento in cui que- sto mondo in crisi, dove si alza- no muri e barriere, si respinge il forestiero e si violenta la na- tura, questo mondo spaventa- to e aggressivo, dovrà mutarsi nel suo contrario e l’aggressi- vità dettata dalla paura si cam- bierà nell’ assertività precisa e determinata e nella capacità di fare scelte tempestive con il rit- mo giusto. Del resto, quando si tocca il fon- do, si può fare una cosa sola: ri- salire. Bisogna cominciare il mutamento partendo da sé stes- si. Avere cura di sé e non preci- pitare nel caos è il primo passo. Mettere consapevolezza e empa- tia in ogni azione e in ogni pen- siero della nostra giornata. Propongo qui una meditazione per curare il Metallo Sedete in un posto tranquillo, chiudete gli occhi e fate qualche respiro profondo e lento (uti- le una musica di sottofondo, io ascolto il Canone di Pachelbel ). Scendete ad abitare il corpo. Sentitene il peso, l’appoggio sul- la terra. Portate l’attenzione sul respiro mentre l’aria entra ed esce dal- le narici. Avvertite la differenza di temperatura fra l’aria che en- tra con l’inspirazione e l’aria che esce con l’espirazione. Respirate in modo tranquillo, senza cambiare il vostro ritmo. Non giudicatelo: accettatelo. Accogliete qualunque rumore vi arrivi, e lasciate che svanisca senza trattenerlo. Accogliete qualunque pensiero si presenti, osservatelo e lascia- telo svanire, riportando gentil- mente la vostra attenzione al re- spiro. Aria fresca entra, aria tiepida esce dalle vostre narici. Sentite la presenza della vostra pelle, nel corpo tutto. Vi pro- tegge, e si dilata col respiro. Sie- te morbidi, la pelle è elastica, vi protegge e si espande e restrin- ge mentre respirate. Come se fo- ste una spugna che assorbe aria e la rilascia. Come se foste un’ameba nel bro- do primordiale. Sentite il respiro, come dilata gentilmente i vostri confini, e come, con l’espirazione, il vostro confine corporeo si restringe. Sentite lo scambio con l’aria che vi circonda, come l’ameba nel brodo primordiale. Godetevi per alcuni minuti que- sta sensazione e il suo ritmo, che è il vostro ritmo naturale. Adesso, mantenendo il contatto col respiro, aprite piano gli oc- chi, sbadigliate, stiratevi e con comodo potrete alzarvi. Buona giornata. • Ludovica de Nava ludovicadenava@yahoo.it SHIATSU E... Il Muro di Berlino In alto a sinistra, una foto del famoso muro: un sistema di fortificazioni costruito per impedire la libera circolazione delle persone tra Berlino Ovest la Germania Est. Arbeit macht frei La celebre scritta che sovrasta la cancellata d’ingresso di alcuni Campi di concentramento nazisti.

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