Shiatsu News 35 marzo 2012

n. 35 - Marzo 2012 NEWS 3 EDITORIALE tagliare… ma come… Cari lettori, questo numero 35 di Shiatsu News è caratterizzato, nella parte iniziale dei suoi contenuti, nell’accogliere il programma, gli abstract e la sintesi degli argomenti che verranno trattati durante i lavori del XXIII Convegno Nazionale della nostra Federazione. Da qualche anno a questa parte abbiamo utilizzato queste pagine come linea guida dei lavori congressuali da un lato, dall’altra per dare modo a coloro che per diversi motivi non hanno potuto partecipare, di percepire il filo conduttore dei lavori ed apprezzarne i contenuti, anche se solo accennati, leggendo i relativi sunti degli interventi. La scelta verte anche all’ottimizzazione dei costi ed al risparmio di molte pagine fotocopiate che finirebbero inesorabilmente nei cestini una volta conclusi i lavori, con inutile spreco. La rivista invece rimane, credo-spero, ed a distanza di tempo ne ricorderemo gli eventi, un po’ come in facebook (il libro delle facce, dei visi) da cui è nato il più famoso social network. Sul prossimo numero di giugno invece, ampio spazio sarà dedicato all’evento congressuale raccontando lo svolgersi dei lavori. Questo particolare periodo storico, di poche prospettive, di grandi rallentamenti e richieste di ulteriori sacrifici, ci porta a riconsiderare le nostre consuetudini. Molti ambiti dati per scontati vengono giocoforza rivisti al ribasso, i consumi, il rapporto con il tempo libero ed anche il rapporto con il lavoro. Il lavoro dipendente ha subito uno scossone legato al calo della domanda, ma l’onda d’urto ha coinvolto anche e soprattutto il lavoro autonomo. I molti di noi che hanno intrapreso l’avventura della libera professione, si sono trovati di fronte ad un calo di richiesta, in percentuali diverse ma egualmente diffuse su tutto il territorio italiano. Aspettare che il volano dell’economia si rimetta in moto è, come sappiamo, la condizione essenziale per la ripresa, come gli economisti continuano a rammentarci. Certo che un’economia che si basa solo sulla continua crescita, all’infinito, pone importanti quesiti se passata al vaglio del pensiero orientale ove l’alternanza è uno dei cardini. Senza aprire l’argomento economia, quello che invece mi piacerebbe condividere con voi, cari lettori, è l’ipotesi di differenziare le modalità dei “tagli” a cui siamo chiamati. In particolare nella nostra modalità Oltre alle notizie dal Direttivo, dalla Segreteria e Rappresentanti regionali, la rivista accoglie articoli tecnici, culturali e filosofici. Nelle pagine che seguono questa traccia culturale, questo filo conduttore, è riconoscibile dagli articoli che riportano il logo “fil rouge” . Per i nuovi lettori a cui diamo il benvenuto, ricordiamo che nel “fil rouge” potrete trovare un insieme di argomenti che da un lato stimolano l’introspezione, dall’altro promuovono la riscoperta di ambiti sottili grazie ai quali la vita può assumere significati diversi, particolari e, a volte, si avvicinano all’intimità dell’essere. NEWS di operare shiatsu ed insegnamento, proprio perché, eticamente e professionalmente, non possiamo nè dovremmo tagliare qualità e tempo dedicato alle persone che ci richiedono cura ed approfondimenti. Mi sento di dire che è questa linea guida, profonda e radicata nella qualità e nel saper fare, che può fungere da timone, da trave maestra per costruire ciò che sarà, altrimenti si potrebbe incrinare quello che, faticosamente e con sacrificio, abbiamo costruito per noi e contribuito a costruire nel nostro Paese. Certo è che tutto questo deve tener conto dell’aspetto economico che ci permette di sopravvivere. D’altro canto, in questo nostro spazio fra Cielo e Terra, semina e raccolto sono le due facce della stessa medaglia, che ci inducono al cambiamento, serbando in grembo il cambiamento futuro. Come ricorda il Maestro, tutto ciò serve “per poter affrontare IMPECCABILI la vita”. Vi lascio alla lettura. Buona primavera e risveglio a voi. Fabrizio Bonanomi Direttore Responsabile e di Redazione

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