Shiatsu News 29 settembre 2010
posso confermare che il servizio è stato gradito, quindi se voi ci mettete nelle con- dizioni di poter continuare a settembre, a noi non può che fare piacere. All’inizio chi ha scelto di sottoporsi a trattamenti Shiatsu, lo ha fatto per curiosità oppure perché provava un dolore fisico. In real- tà è accaduto che attraverso lo Shiatsu si elabori il terremoto. In realtà è durante il trattamento che si acquisisce questa consapevolezza, perché ritengo che nes- suno abbia pensato: “Sono stressata dal terremoto e vado”. Ognuno aveva altre motivazioni. In realtà le contratture erano dovute allo stress, all’emergenza, al dover vivere in tenda, a non dormire la notte, ma di tutto ciò ne hanno avuto consape- volezza solo dopo il trattamento. Per farvi capire, noi abbiamo organizzato un’equi- pe, un’insieme di psicologi. Ebbene, non ci è andato nessuno perché ognuno pen- sa di essere forte, di non averne bisogno. C’è poi la diffidenza dell’approccio che porta a pensare “ecco, io non ho que- sto problema”. Con lo Shiatsu abbiamo avuto l’effetto contrario proprio perché secondo me si parte da un fattore che può essere meccanico: una contrattura, o anche semplicemente “è bello, andate che vi fa star bene, è rilassante” e poi lì ci si scioglie, non lo si ammette comunque subito, solo dopo, molto tempo dopo. Ho sentito ragazze che fra di loro dicevano: “ Non avevo capito quanto mi aveva segna- to il terremoto se non dopo il trattamento” Evidentemente gli operatori hanno fatto emergere il malessere della situazione fisico- corpo corpo-mente. Se è possibi- le far ripartire il progetto a Settembre, vi ringraziamo. Tutto quello che potete fare, è bene accetto, ancora grazie di tutto quello che avete fatto fino ad ora.” A partire da metà Settembre, A.P.I.S., C.I.T.E.S e F.I.S., con la collaborazione del Comune di Pizzoli e della Onna On- lus, vogliono far ripartire il progetto di volontariato per i terremotati del sisma del 6 aprile 2009. Ora sta a noi rispon- dere con l’entusiasmo e la disponibilità che ci ha sempre caratterizzato e per- mettere che questi due progetti possano prendere forma. Chi partecipa al progetto avrà vitto e alloggio offerto dalla struttu- ra ospitante, mentre dovrà provvedere in proprio per il viaggio. Chi fosse interessa- to a partecipare al progetto: “Tocchiamo il cuore dell’Abruzzo” può inviare una e-mail a questo indirizzo: volontariatofis@gmail. com comunicando la propria disponibilità. Luciano Ardesi 22 shiatsu e...
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